Sete 10/2022

La rivista sulla ristorazione dell’impresa Feldschlösschen www.giornalesete.ch Edizione no 10, ottobre 2022 Azioni e promozioni esclusive per i clienti ristoratori HITFLASH TEMPI NUOVI, IDEE NUOVE, PRODOTTI NUOVI IL VINO CAMBIA In palio nel concorso: visita alla cantina vinicola INNOVAZIONE Feldschlösschen Cockpit con nuove informazioni sulle scorte BIRRE DI NATALE Pensate già al Natale e ordinate le generatrici di fatturato stagionali I Le esclusive azioni e promozioni per i nostri clienti dell ristorazione

LAMIAVIGNA, LAMIA VITA. Ogni vitigno ed ogni vino sono racconti unici, di esperienza, tecnica e destino, che scrivono ogni anno una pagina della nostra storia.

Aperitivo 3 Care lettrici, cari lettori, il mondo sta cambiando. Abitudini consolidate da decenni spariscono all’improvviso. Molte cose vanno ripensate e ridefinite, la bussola deve essere resettata. Questo vale anche per i vini. Cambiamento climatico, difficoltà di approvvigionamento e tendenze sociali lasciano le loro tracce. Il cambiamento climatico: nelle principali regioni vinicole con clima mediterraneo, le superfici coltivate sono in calo. Inoltre, i cattivi raccolti aumentano. Pertanto, l’offerta è destinata a ridursi. Le difficoltà d’approvvigionamento: a causa della scarsità di materiali essenziali, come il sughero e il vetro, si verificano dei ritardi globali nelle forniture. L’aumento dei costi dei carburanti contribuisce a sua volta a rendere incerte le forniture. Le tendenze sociali: i clienti chiedono sempre più spesso di bere delle bevande prodotte in modo sostenibile. Oltre alla tendenza globale all’ecologia, il mondo vinicolo vede crescere molto la domanda di varianti «Low & No». Tutti questi cambiamenti pongono delle sfide al settore vinicolo, ma offrono anche delle opportunità per sviluppare dei nuovi modelli sociali o per innovare quelli esistenti. Abbiamo delle soluzioni molto promettenti per vincere queste sfide assieme ai nostri partner. Lukas Neulen Capo della House of Beer, vini, superalcolici e merchandising Il mondo cambia – e cambia anche il vino Editoriale Novità&Prodotti Gambrinus Una birra calda per l’inverno ���������������Pagina 4 Feldschlösschen Cockpit Novità riguardo alla disponibilità ���������Pagina 5 Birre di Natale Ordinare per tempo le novità invernali ��������������������������������������������������Pagina 9 People&Entertainment Festa federale della lotta svizzera Panoramica da Pratteln ��������������������� Pagina 16 Una birra con... Gérard Schaller/Claudio Burtscher ��� Pagina 19 Premio del concorso Visita della cantina con pranzo ���������������������������������������������������Pagina 21 Mercato&Tendenze Bontà svizzera Libri dagli scarti della vendemmia ����Pagina 23 Claudio Del Principe Due ricette che richiedono un certo fegato �������������������������������������������Pagina 28 Sostenibilità I camion elettrici di Feldschlösschen ��Pagina 30 Colofone SETE La rivista sulla ristorazione dell’azienda Feldschlösschen, www.giornalesete.ch Pubblicato da Feldschlösschen Bibite SA, Theophil-Roniger-Strasse, 4310 Rheinfelden, telefono 0848 125 000, www.feldschloesschen.swiss Coordinamento generale Daniela Fernández Responsabile di redazione Daniela Fernández Inserzioni durst@fgg.ch, Daniela Fernández Anno Sedicesimo anno Periodicità Mensile, edito in italiano, tedesco e francese Tiratura Italiano 2000, tedesco 24 000, francese 10000 Redazione, layout, litografia, correzione, traduzione, stampa e spedizione Vogt-Schild Druck AG, Gutenbergstrasse 1, 4552 Derendingen Responsabile progetto Pamela Güller Capo-redazione Marcel Siegenthaler/Textension GmbH Diritti d’autore I contributi contenuti in questa rivista sono protetti da diritti d’autore. Tutti i diritti riservati. Copyright Valeriano Di Domenico, Feldschlösschen, iStock, Adobe Stock, Shutterstock, mad. Caricatura: Göldi (Daniel Mangold). Tutte le offerte proposte si rivolgono esclusivamente ai clienti Feldschlösschen del settore business-to-business. Per abbonarsi a SETE e-mail: durst@fgg.ch telefono: 0848 125 000 online: www.giornalesete.ch stampati myclimate.org/01-22-114778 Piatto principale Vinummutandis Le novità nei vini e le opportunità per il settore della ristorazione ���������������������������������������������������������������������������������������������������� Pagina 10

4 Novità & Prodotti Cosa c’è di più bello che sedersi all’aperto nelle giornate e nelle serate fredde e riscaldarsi con una birra calda? La nuova Feldschlösschen Glühbier è comunque un piacere anche al calduccio della sala del ristorante. La novità calda porta con sé gli odori e gli aromi dell’inverno: cannella e chiodi di garofano, completati da una nota agrumata. La Feldschlösschen Glühbier è speziata-aromatica, delicata nel corpo, leggermente dolce ed estremamente aromatica nel finale. E anche il colore nocciola è un’ode alla stagione fredda. Vino del mese Feldschlösschen Glühbier Three Sixty Vodka Birra del mese Three Sixty Vodka è una vodka tedesca di qualità superiore. Viene prodotta nell’azienda di famiglia Schwarze & Schlichte, gestita dalla dodicesima generazione. Per la produzione viene utilizzato grano tedesco proveniente da coltivazioni biologiche al cento per cento. Dopo un complesso processo di quadrupla distillazione, la Vodka Three Sixty viene purificata mediante filtrazione nella polvere di diamante. Durante questa importante fase di produzione, le più piccole micro particelle vengono rimosse dal distillato, ottenendo una vodka particolarmente pura, delicata ed elegantemente liscia. Il design raffinato della bottiglia dal taglio sfaccettato e l’accattivante etichetta in velluto nero sottolineano l’alta qualità di Three Sixty Vodka. Superalcolico del mese Ordinate subito! Three Sixty Vodka 21.95CHF la bottiglia Art.24202, 1×70cl, VP vetro Ordinate subito! Feldschlösschen Glühbier 5.10CHF al litro Art.31976, bag in box da 10 litri Fredda e rinfrescante: ecco gli attributi che vengono associati alla birra, al pari di luppolo emalto. Ma la birra può anche essere calda e riscaldante, riprendere gli aromi dell’inverno ed emanare convivialità nella stagione fredda. Questa è una birra brulè, in tedesco «Glühbier». La storia della birra è lunga. Migliaia di anni fa, i Sumeri in Mesopotamia scoprirono il processo di fermentazione e produssero la birra. Da allora, la bevanda si è evoluta notevolmente, con produttori creativi che immettono costantemente nuovi prodotti sul mercato. Ad esempio, la birra brulè, che è ancora piuttosto giovane e nasce in Belgio all’inizio degli anni ‘90. Fu allora che il birrificio St. Louis iniziò ad arricchire i mercatini di Natale con la prima birra brulè. L’azienda produceva la sua birra brulè sulla base della Kriek, una birra acida aromatizzata alle ciliegie, e la chiamava Glühkriek. La birra calda fu subito molto richiesta, in tutto il Belgio e presto anche all’estero. Oggi la birra brulè compete seriamente con il vin brulè nei mercatini di Natale e anche nella ristorazione. È una birra a bassa fermentazione, ma appartiene alla categoria delle bevande a base di birra. Il suo aroma invernale è dato da spezie come cannella, chiodi di garofano, cardamomo e anice. Inoltre, le birre brulè sono spesso integrate con succo di ciliegia nello stile della Glühkriek. Le birre brulè sono la prova della diversità della birra e della sua capacità di cambiare ed evolversi. In breve tempo hanno conquistato il loro posto nei mercatini di Natale e anche nella ristorazione. Gambrinus spiega le espressioni birraie La Glühbier è ancora molto giovane, ma già molto ricercata La birra ha una storia millenaria, ma continua a rinnovarsi. La Glühbier, ad esempio, è una storia relativamente giovane, ma può già essere raccontata come una storia di successo. Le sue origini risalgono al Belgio, paese della birra. Nuovo Sommos Lamin Il Lamin è prodotto dalla cantina Sommos, che si trova nella regione vinicola spagnola dell'Aragona. L’edificio della cantina è stato scavato a 27 metri di profondità, per garantire che le botti di rovere e le bottiglie disponessero sempre della temperatura e dell’umidità dell’aria perfette. Il Sommos Lamin brilla nel bicchiere con un intenso colore rosso ciliegia dai riflessi rosso rubino. All’olfatto sviluppa aromi di frutta rossa e tostati minerali. Al palato, il vino spagnolo è ricco, vellutato e corposo, con un finale perdurante ed elegante. La rivista di vino britannica «Decanter» ha assegnato al Sammos Lamin ben 94 punti. È perfetto con… cucina mediterranea e tapas. www.bottle.ch Ordinate subito! Sommos Lamin 25.90CHF la bottiglia Art.32571, 6×75cl, VP cartone

Novità & Prodotti 5 Verifica della disponibilità su Feldschlösschen Cockpit Nuove informazioni sui livelli di scorte Chi vuole acquistare un’auto nuova o altri prodotti spesso deve aspettare per mesi. In parte anche il settore delle bevande risente delle difficoltà della catena di approvvigionamento. Per questo motivo, Feldschlösschen ha reagito e ha creato una nuova funzione nell’app per i clienti «Feldschlösschen Cockpit». Tra l’altro, i clienti della ristorazione saranno ora informati immediatamente se un prodotto non è temporaneamente disponibile. Prima la pandemia, poi la guerra in Ucraina: praticamente in tutti i settori, negli ultimi mesi, molte catene di approvvigionamento sono state interrotte a causa degli sviluppi globali. Di conseguenza, alcuni prodotti non sono più disponibili in Svizzera in ogni momento. Nel settore delle bevande, i superalcolici sono particolarmente colpiti dai colli di bottiglia nell’approvvigionamento. Feldschlösschen segue costantemente gli sviluppi attuali e reagisce rapidamente nell’interesse dei suoi partner del settore della ristorazione. Ecco perché ci sono da subito delle novità su «Feldschlösschen Cockpit» e anche nel negozio web. «I clienti della ristorazione vengono informati quando un prodotto non è temporaneamente disponibile», spiega Ramon Bischofberger, responsabile Sales Applications di Feldschlösschen. In questo modo, si vuole evitare che un ristoratore attenda invano il prodotto. Informazioni anche via e-mail Grazie alla funzione di ordinazione intelligente «Smart Order», i ristoratori sono ora informati tramite «Feldschlösschen Cockpit» quando il «I clienti vengono informati quando un prodotto è temporanea- mente indisponibile.» Ramon Bischofberger Responsabile Sales Applications prodotto desiderato è nuovamente disponibile. Inoltre, se lo desidera, il cliente riceverà automaticamente un’e-mail quando il prodotto desiderato potrà essere nuovamente ordinato. Si evita così di dover controllare attivamente la disponibilità e si risparmia tempo. Il cliente decide autonomamente se ricevere un’e-mail o effettuare un ordine successivo. Oltre al risparmio di tempo, tutte queste innovazioni hanno l’effetto positivo di consentire ai ristoratori di offrire sempre ai propri clienti l’intera gamma di prodotti, anche se un prodotto è temporaneamente esaurito a causa di un collo di bottiglia delle forniture. Una serie di innovazioni Il «Feldschlösschen Cockpit» e tutti gli altri strumenti digitali di Feldschlösschen vengono costantemente sviluppati e adattati ai cambiamenti. Il controllo della disponibilità è l’ultima di una serie di innovazioni. Recentemente è stata introdotta la funzione «Smart Order», che semplifica l’ordinazione. È il prerequisito tecnologico per le nuove informazioni sulle promozioni. Inoltre, da poco tempo è disponibile anche un configuratore di fatture, che riduce lo sforzo contabile. Tutte queste innovazioni sono state introdotte per facilitare la routine quotidiana, spesso stressante e impegnativa, dei partner del settore della ristorazione. 1. Scaricate l’app «FeldschlösschenCockpit» (App Store, Google Play o tramite codice QR sotto). 2. Selezionate «Registrarsi», quindi verrete guidati per i pochi passi successivi. 3. Riceverete via e-mail un link di attivazione, fate clic su «Attiva account». 4. Accedere con l’e-mail registrata e la password e il gioco è fatto! R EG I S T R A Z I ONE S EMP L I C E E V E L O C E Scarica l’app FS Cockpit.

DAL In Coca-Cola c’è più Svizzera di quanto si pensi. www.coca-colahellenic.ch SITI DI A DIETLIKON E VALS PRODUZIONE, 8’600 POSTI DI LAVORO CREATI INDIRETTAMENTE LUNGO L’INTERA CATENA DEL VALORE AGGIUNTO IN SVIZZERA DI TUTTI PROVENGONO DA GLI INGREDIENTI FORNITORI SVIZZERI SONO DI PRODUZIONE DI TUTTI I PRODOTTI >80% SVIZZERA DI VALORE AGGIUNTO MILIONI DI CHF PER L'ECONOMIA SVIZZERA 988 100.0122048_Coca-Cola_Inserat_FGG_Durst_Swissness_205x295_DE-FR-IT_RZ.indd 3 14.12.21 10:36

Novità & Prodotti 7 ZAGG Lucerna Fiera del settore della ristorazione L’ultima fiera ZAGG è stata rinviata a causa del coronavirus. Ma il 2022 è di nuovo l’anno di ZAGG. Gli organizzatori hanno sfruttato questa pausa per sviluppare ulteriormente la fiera e creare valore aggiunto per gli espositori e il pubblico, tra l’altro con un nuovo concetto on- line. ZAGG è la fiera svizzera del settore della ristorazione, degli alberghi e della ristorazione collettiva. Circa 250 espositori dei settori specializzati di alimenti e bevande, forniture per ristoranti e alberghi, arredamento e tecnologia, nonché organizzazione e servizi presentano se stessi e i loro prodotti. Un programma di supporto con mostre ed esposizioni speciali mette in evidenza le nuove tendenze. www.zagg.ch Schweppes Pomelo & Nepalese Berry 1.38CHF la bottiglia invece di 1.80 CHF Art.31974, 12×20 cl, VP vetro Ordinate subito! Quando il pompelmo è stato scoperto nel sud-est asiatico, lo si chiamava pomelo. Il suo gusto agrodolce è apprezzato in tutto il mondo ed è particolarmente in voga al momento. Insieme alle bacche di Timur, dolci e aspre, provenienti dalle montagne del Nepal, il pompelmo conferisce al nuovo Schweppes PremiumMixer Pomelo & NepaleI nuovi Schweppes PremiumMixer Pomelo & Nepalese Berry Esperienza di gusto agrodolce Il nuovo Schweppes Premium Mixer Pomelo & Nepalese Berry porta i sapori della frutta del sud-est asiatico nella ristorazione svizzera. È da gustare sia liscio che con un gin tonic agrumato o un altro alcolico leggero. se Berry il suo gusto inconfondibile: leggermente amaro, fruttato, agrumato e con una dolcezza piacevolmente delicata. Per il settore della ristorazione, l’innovazione, ora sul mercato, rappresenta un arricchimento sotto due aspetti. Da un lato, sempre più clienti ordinano bevande analcoliche sofisticate e dal gusto complesso. Saranno entusiasti del nuovo Ingredienti 5 cl di gin 15 cl di Schweppes Pomelo 1 fetta di pompelmo Preparazione Versare il gin nel bicchiere con ghiaccio. Tenere il bicchiere inclinato e versare lentamente il Pomelo Schweppes freddo. Mescolare con cura e guarnire con una fetta di pompelmo e, se lo si desidera, un rametto di rosmarino. G I N T ON I C P OME L O Schweppes Pomelo. D’altra parte, da anni c’è un grande clamore per i gin tonic. I barman creativi propongono idee innovative per deliziare i clienti con nuove variazioni. Schweppes Pomelo apre loro nuove porte: abbinato ad un gin agrumato, la nuova tonica offre un ampliamento delle esperienze gustative e quindi esattamente ciò che i clienti moderni cercano nell’area bar. Lo Schweppes Premium Mixer Pomelo&Nepalese Berry può esseremiscelato anche con altri alcolici leggeri come tequila e vodka. È un nuovo tassello per i moderni barman alla ricerca di nuove creazioni. www.schweppes.ch L’autunno è la stagione del mosto d’uva e anche della cacciagione. Il mosto d’uva Ramseier è sinonimo di autunno tanto quanto le foglie ingiallite. Il succo d’uva leggermente alcolico senza zuccheri aggiunti dona a qualsiasi piatto di cacciagione un tocco speciale e autunnale. Il mosto d’uva arriva nei locali svizzeri appena spremuto e direttamente dalla natura. Fino a esaurimento scorte. www.ramseier.ch Novità nell’assortimento Il mosto d’uva Ramseier per l’autunno Ordinate subito! Ramseier Sauser 3.22 CHF la bottiglia Art. 11185, 12 ×1 litro, VP vetro Azione HitFlash: dal 10 al 21. 10. 2022

S P R I T Z DRINK RESPONSIBLY

Novità & Prodotti 9 Ordinate subito! Le birre di Natale di casa Feldschlösschen La magia dell’inverno per il vostro locale L’estate è stata torrida, mentre molte giornate autunnali sono piacevolmente tiepide. Ma l’inverno è alle porte. Per questo bisogna essere lucidi e ordinare subito le birre di Natale. Feldschlösschen Birra di Natale, Cardinal Bière de Noël e Grimbergen Brassin de Noël potranno essere ordinate dal 17 ottobre e saranno disponibili solo fino a esaurimento delle scorte. Con le amate birre di Natale di Feldschlösschen, Cardinal e Grimbergen potrete offrire qualcosa di speciale ai vostri clienti per il prossimo Avvento e creare così un’atmosfera magica nel vostro locale. Feldschlösschen Birra di Natale e Cardinal Bière de Noël hanno un sapore armonioso e bilanciato e sono perfettamente adatte alla stagione fredda, proprio come Grimbergen Brassin de Noël. Per attirare l’attenzione dei clienti sulle birre di Natale sono disponibili degli interessanti materiali pubblicitari, che possono essere ordinati dalla tipografia Feldschlösschen alla pagina www.fs-printshop.ch. Ecco come ordinare L’ordine di queste generatrici di fatturato stagionali avviene tramite i canali consueti: in qualità di ristoratori, potete ordinare da subito Feldschlösschen Birra di Natale, Cardinal Bière de Noël e Grimbergen Brassin de Noël nel negozio web (shop.feldschloesschen.swiss) o chiamando le televendite al numero 0848 80 50 10. Le amate birre di Natale saranno quindi consegnate dal 17 ottobre 2022. Ordinate per tempo, dato che le birre di Natale saranno disponibili solo fino a esaurimento scorte. Feldschlösschen Weihnachtsbier 4.10CHF al litro Art.10398, fusto da 20 litri Grimbergen Brassin de Noël 5.29CHF al litro Art.11697, fusto da 20 litri Cardinal Bière de Noël 4.10CHF al litro Art.10412, fusto da 20 litri L A S TAG I ONA L I TÀ È D I TENDENZ A Feldschlösschen Birra di Natale arricchisce la ristorazione invernale dal 2010. La specialità stagionale si è affermata da tempo, è un piacere per i clienti e una generatrice di fatturato aggiuntivo per i ristoratori. Alla luce del grande successo e per arricchire la varietà birraia, a questa si sono aggiunte Cardinal Bière de Noël e Grimbergen Brassin de Noël. Anche queste due birre di Natale hanno trovato presto molti appassionati. La grande domanda di prodotti stagionali ha ricevuto un’ulteriore spinta durante la pandemia. Anche le birre stagionali sono di tendenza. Ordinate subito! Disponibile dal 17 ottobre

10 Piatto principale Il settore vinicolo affronta delle grandi sfide, dice Ursula Beutler, AD e direttrice delle vendite delle Weinkellereien Aarau. SETE ha parlato con l’esperta di vini di questa epoca di cambiamento. Come si sta sviluppando il settore vinicolo in Svizzera? Ursula Beutler: Lentamente. I nuclei familiari usano i fondi a disposizione per viaggiare all’estero e andare al ristorante, dopo aver consumato a casa durante la pandemia. Il coronavirus ha cambiato il settore. In privato si consumano vini sempre più cari, cosa di cui abbiamo approfittato, come il commercio al dettaglio. Il Opportunità per il vino Il clima cambia, le catene di approvvigionamento si inceppano, la sostenibilità aumenta d’importanza, l’attenzione alla qualità dei clienti cresce, le nuove tendenze si affermano: il settore vinicolo vive un’epoca di cambiamento, che porta con sé rischi e opportunità. SETE illustra i diversi aspetti del cambiamento e mostra le opportunità da cogliere. Grandi novità nel settore vinicolo «Non c’è realtà permanente ad eccezione della realtà del cambiamento.» Heraklit Sì, il cambiamento è permanente. Attualmente, però, molte cose cambiano velocemente. Le vecchie abitudini spariscono, i punti di riferimento mutano. Questo ha degli effetti sulla coltivazione della vite e sul settore vinicolo. Clima più caldo: l’estate del 2022 è stata una delle più calde di sempre. Il clima più caldo influenza la coltivazione della vite e la gestione idrica. Nel Vallese, ad esempio, il vitigno Syrah che predilige i climi caldi e secchi si sta affermando. Il riscaldamento terrestre consente di coltivare la vite a quote più elevate. «Sul margine alpino meridionale e settentrionale ci sono delle buone condizioni climatiche», dice Martin Wiederkehr. Il direttore del Centro viticolo di Wädenswil ritiene che il cambiamento climatico offra un’opportunità ai vini svizzeri: «Le temperature sono più calde – e questo ci avvantaggia.» Prezzi energetici più alti: il forte aumento dei prezzi dell’energia colpisce anche il settore vinicolo. Ciò accelera le nuove tecnologie, e nuovi investimenti sono necessari. La pressione dei prezzi sul settore vinicolo è in aumento. Problemi di approvvigionamento: dato che le catene di approvvigionamento globali non funzionano più perfettamente, non tutti i vini sono disponibili ad ogni momento. I problemi di approvvigionamento nel settore vinicolo riguardano soprattutto le bottiglie di vetro. Sostenibilità più richiesta: i clienti sono sempre più attenti alla sostenibilità. Questo ha un impatto sulla scelta del recipiente. Gran parte delle emissioni di CO2 nel settore vinicolo è legata al vetro, spiega Ursula Beutler (vedere l’intervista sotto). Questo dà nuova vita alla discussione sull’uso delle bottiglie a rendere. fatto che la ristorazione si sia ripresa crea un bilancio positivo per la nostra attività. Il settore lotta però con la mancanza di personale, molti locali devono addirittura chiudere in alcuni giorni. Per questo il potenziale non è sfruttato appieno. Il raccolto dello scorso anno… non è stato buono in Svizzera e in Europa a causa delle cattive condizioni atmosferiche. Qui in patria è stato raccolto il 36% in meno in litri rispetto alle annate normali. In molti luoghi le cantine sono quindi vuote; anche il raccolto di quest’anno sarà inferiore alla media quanto a volumi. Questo significa che la situazione è ancora tesa e che i prezzi aumenteranno anche a causa di altri fattori. Cosa intende con «altri fattori»? Da un lato i problemi di approvvigionamento, che ci mettono davanti a sfide impegnative. Penso però anche al forte aumento dei prezzi dell’energia. Per l’inverno ci prepariamo ad af­ «Qualità ed ecologia sono sempre più importanti» Ursula Beutler, AD delle Weinkellereien Aarau «Il fatto che la ristorazione si sia ripresa crea un bilancio positivo per la nostra attività.» Ursula Beutler Martin Wiederkehr.

Piatto principale 11 frontare il caso peggiore. Il nostro capannone di cisterne da duemilioni di litri è refrigerato con il tele-raffreddamento. Presto useremo anche il teleriscaldamento e ridurremo il consumo generale di gas. La sostenibilità è nel nostro DNA ed è più importante che mai. Il cambiamento climatico ha degli effetti sul settore vinicolo? Sì, e avanza più di quanto vorremmo. Le regioni vinicole investono in nuove varietà di uve e ripensano alla selezione di varietà. Nel Basso Vallese, ad esempio, vengono vinificati già oggi degli straordinari vini Syrah, un vitigno che predilige di norma le regioni calde. Le posizioni più alte assumono importanza, dato che presentano maggiori differenze di temperatura tra giorno e notte, utili per la formazione degli aromi. Come sono cambiate le abitudini di consumatrici e consumatori con il coronavirus? La domanda di spumanti cresce fortemente, ma anche i vini bianchi e rosati vanno molto bene. Si consuma meno, si presta attenzione alla qualità e all’ecologia. Il biologico acquista importanza, mentre i prodotti locali sono molto richiesti. Questa è un’occasione per i vini svizzeri. Quanto sono importanti per la sostenibilità gli imballaggi dei vini? Molto. Quasi il 60 percento delle emissioni di CO2 è legato all’imballaggio, soprattutto al vetro. Per questo investiamo in nuovi concetti come il vetro leggero, le bottiglie di vetro a rendere e i recipienti alternativi. Le bottiglie a rendere erano associate erroneamente in passato ai vini economici, anche se questo sistema ecologico non ha impatti sulla qualità. Già oggi ci sono molti vini buoni in bottiglie a rendere. Quanto è importante la ristorazione per le Weinkellereien Aarau? Molto. Vogliamo sviluppare nuovi concetti e affrontare il cambiamento con la ristorazione in questa epoca tanto impegnativa. Ci consideriamo dei prestatori di servizi per il settore e vogliamo crescere con i ristoratori. Martin Wiederkehr segnala che in Scandinavia è molto amato anche il Bag in Box. Gli imballaggi alternativi faticano ad affermarsi da noi, in quanto la bottiglia di vetro continua a dominare, essendo parte della cultura vinicola. Anche il tipo di coltivazione delle viti subisce dei cambiamenti nel quadro della tendenza della sostenibilità. Martin Wiederkehr: «Il biologico e altre denominazioni guadagnano importanza.» Prodotti svizzeri: i prodotti locali sono amati. Questa tendenza è stata potenziata dalla pandemia e dai problemi di approvvigionamento. «È un’opportunità per i vini svizzeri», dice Ursula Beutler, mentre Martin Wiederkehr si spinge addirittura oltre: «L’industria alimentare e l’agricoltura nazionali hanno avuto più vantaggi che svantaggi con la pandemia. Oggi le persone apprezzano i prodotti svizzeri più che mai in Anche il settore vinicolo è in cambiamento. Tutto quello che c’è da sapere alle pagine da 10 a 15 Le Weinkellereien Aarau sono tra le principali case vinicole della Svizzera. L’assortimento comprende vini esclusivi nazionali ed esteri. Ursula Beutler è dal maggio di quest’anno l’AD dell’azienda familiare, che nel 2023 festeggerà il suo 150o anniversario. Vanta una grande esperienza nel settore vinicolo. www.wka.ch WE I NK E L L ER E I EN A A R AU I vitigni del Lavaux, sul Lago di Ginevra, fanno parte del patrimonio Unesco. passato; anche la domanda di vini svizzeri è in forte aumento.» Maggiore attenzione alla qualità: quando i ristoranti erano chiusi a causa della pandemia, la gente amava concedersi un vino più costoso a casa. «Questo ha fatto aumentare l’attenzione alla qualità», dice Martin Wiederkehr. Questo cambiamento si è affermato, i clienti della ristorazione sono disposti oggi a pagare di più per un buon vino, «nelle aree urbane più che in campagna», dove i consumatori sono generalmente più attenti ai prezzi. Nuove tendenze: tutti questi cambiamenti fanno nascere nuove tendenze vinicole. «Il consumo di spumanti è in costante crescita», dice Martin Wiederkehr. Se in passato lo Champagne era una bevanda di lusso, «Prosecco e Cava hanno reso gli spumanti accessibili a un pubblico più vasto». Il consumo di vino bianco e rosé è aumentato ai danni del vino rosso, ma Martin Wiederkehr ritiene che questo sia un fenomeno passeggero. Anche il VinTonic e le altre bevande a base di vino vanno alla grande. Colgono gli spunti di due tendenze sociali: quella del minore consumo di alcol e quella delle nuove bevande innovative. «Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare la vela.» Aristoteles

NEW Il gusto rinfrescante della natura naturale come me 22HEN01_Annonce FELD_205X295_fdi.indd 3 13.09.22 14:51

Piatto principale 13 La tendenza di produrre prodotti locali in modo sostenibile è stata ulteriormente rafforzata durante la pandemia. Anche il biologico è di moda. I vini svizzeri godono di una grande e crescente popolarità. Esempio: il Pinot Nero della Valle del Reno a San Gallo e il St-Saphorin del Canton Vaud sono rappresentativi dei molti vini di qualità prodotti praticamente in tutto il Paese. Onore al rosso, al bianco e al rosé, ma il vino è diventato molto più colorato. E più frizzante, perché i clienti ordinano sempre più spesso degli spumanti. E i barman creativi hanno scoperto il vino come componente di bevande leggere e rinfrescanti con un contenuto alcolico relativamente basso. Vintonic, ad esempio, ha tutte le carte in regola per diventare un bestseller con il suo gusto fine e aspro. Le tendenze del vino Rosso, bianco, rosé e molto altro ancora Spritz al vino Rinfrescante e leggero Da anni sono in voga i cocktail a base di birra con poco o niente alcol. Oggi si ordinano sempre più spesso anche cocktail a base di vino, che di solito vengono chiamati «spritz al vino» o «schorle di vino». Il vero «spritz», ovvero del vino bianco allungato con acqua minerale o limonata, esiste ancora, naturalmente. Da poco, tuttavia, ci si allontana sempre più da vecchi schemi. Il risultato sono spritz di vino con una gradazione alcolica solitamente inferiore al 5% in volume. Sono leggeri, fruttati e rinfrescanti. Esempio: il Pampelmuse e il Pampelrose della casa Bataillard convincono per il sapore delicatamente frizzante del pompelmo e per la loro leggerezza (3,9% di alcol in volume e 34kcal/dl). La ricetta del successo: vino, acqua fresca svizzera, un pizzico di zucchero d’uva e aromi naturali di pompelmo bianco e rosa. Spumanti Frizzanti e molto alla moda Vini svizzeri Così buoni e così vicini Vintonic Vino e acqua tonica: un piacere leggermente aspro Champagne, Prosecco, Cava, Franciacorta e compagnia sono in voga. Nel 2021, il consumo di spumanti è aumentato del 14,2%, raggiungendomilioni di litri. La loro quota sul mercato totale del vino è già del 10%. Esempio: si trovano buoni spumanti in quasi tutte le fasce di prezzo. Secondo «Vinum», il Pommery Brut Rosé Apanage è il miglior Champagne rosé in assoluto. Una buona bottiglia è sempre ben accolta, ma il vino non deve necessariamente essere bevuto liscio. Sta diventando sempre più un ingrediente di cocktail creativi. Abbinato ad un succo di frutta, ad esempio. Oppure con una rinfrescante acqua tonica che conferisce alla pregiata uva pressata una nota aspra. Al pari del boom del gin tonic, anche Vintonic viene ordinato sempre più spesso. Naturalmente, potetemescolare voi stessi la bevanda di tendenza e darle un tocco speciale con un autentico Schweppes Premium Mixer. Ma ci sono anche prodotti meravigliosi pronti da servire. Esempio: ReinhardMattes è un appassionato viticoltore, Thomas Vogelsam un produttore di succhi di frutta. Insieme, i due amici austriaci hanno creato Vintonic. Il vino e la tonica migliori danno come risultato una sensazione di gusto intensa ed inconfondibile. Vintonic è fruttato, speziato, con una delicata nota aspra. È disponibile quale Vintonic Classic e Vintonic Rosé (75cl e 20cl).

14 Piatto principale 13% 37% 24% 10% 16% 43% 57% La Svizzera del vino Fonti: Ufficio Federale dell’Agricoltura, Regione vinicola svizzera, Swiss Wine Qui si produce il vino Vini svizzeri Vini francesi Vini italiani Vini spagnoli Vini di altri Paesi I vitigni più importanti della Svizzera Ecco i vini preferiti dagli svizzeri Chasselas 25% Müller-Thurgau 3% Chardonnay 3% Sylvaner 2% Altri vini bianchi 10% Pinot Noir 27% Gamay 8% Merlot 8% Gamaret 3% Altri vini rossi 11% Fatti e cifre sul vino I vigneti sono coltivati in Svizzera fin dall’Impero Romano. 255 milioni di litri di vino sono stati consumati in Svizzera nel 2021. Si tratta di 5 milioni di litri in più rispetto all’anno precedente e di quasi 35 litri a persona. 167 milioni di litri di vino rosso sono stati consumati nel 2021, un po’ di più rispetto all’anno precedente. 88,2 milioni di litri di vino bianco sono stati consumati nel 2021 – 4 milioni di litri in più rispetto all’anno precedente. Era dal 2013 che non aumentava il consumo di vino bianco. 23 milioni di litri di spumante sono stati prodotti in Svizzera nel 2021 – 2,9 milioni di litri in più rispetto all’anno precedente. Più di 80 varietà di uva sono piantate in Svizzera. Il 68% della produzione vinicola svizzera è prodotto con i quattro vitigni Pinot Nero, Merlot, Chasselas e Gamay. Quota totale di cui vino bianco / di cui vino rosso Vallese 33% 39% 61% Vaud 25% 66% 34% Svizzera tedesca 19% 44% 56% Ginevra 10% 44% 56% Ticino 7% 9% / 91% Regione dei Tre Laghi 5% 44% / 56%

Piatto principale 15 The Bottle Vini spumanti, vini spritz, vini prodotti in modo sostenibile, vini svizzeri, vini di alta qualità: la Feldschlösschen Bibite SA, essendo il più grande commerciante di bevande della Svizzera, con il programma di vini «The Bottle» può offrire ai suoi partner della ristorazione l’assortimento perfetto per le nuove esigenze dei clienti. Con Vintonic, Pampelmuse e Pampelrose e con altri prodotti innovativi, i ristoratori hanno a loro disposizione anche una vasta gamma di bevande a base di vino. L’offerta intelligente di «The Bottle» comprende esclusivamente vini disponibili in esclusiva per i clienti riforniti direttamente da Feldschlösschen. Non sono acquistabili da nessuna parte nel commercio al dettaglio. I vini non sono solo esclusivi, ma anche selezionati e controllati. Per il controllo si fa ricorso agli esperti indipendenti della rinomata École d’Ingénieurs de Changins di Nyon, che analizzano, degustano e valutano i vini. Consigli per l’individualizzazione dell’assortimento Vorreste sapere quali vini preferiscono bere le persone nella zona del vostro locale? Allora andate sul sito di «The Bottle» – www.bottle.ch. Questo è sviluppato continuamente e contiene un nuovo strumento che, in base ai dati sui consumatori, sa quali vini sono particolarmente amanti in una data zona. Queste informazioni uniche ed esclusive sono un vero vantaggio competitivo per i ristoratori. Riceverete dei consigli per ottimizzare l’assortimento in base alla vostra regione. L’accento verrà posto sulla regionalità – con la consapevolezza che i clienti danno sempre più valore alla sostenibilità e apprezzano i prodotti locali. Vorreste offrire ai vostri clienti vini effettivamente apprezzati nella zona e ordinare comodamente tutto dal vostro partner per le bevande? Allora sfruttate l’occasione e scoprite di più su www.bottle.ch. Il sito web è ora anche parte integrante dell’app per i clienti «Feldschlösschen Cockpit». www.bottle.ch È bene sapere cosa vogliono i clienti I clienti sanno quello che vogliono. Lo sa anche Feldschlösschen, partner per le bevande della ristorazione. Il programma di vini «The Bottle» è orientato coerentemente alle esigenze del settore e adatta continuamente la propria offerta ai tempi che cambiano. Sa addirittura quali vini sono particolarmente amati nella zona di un locale. Su www.bottle.ch i ristoratori scoprono quali vini amano i clienti nella loro regione.

16 People & Entertainment Feldschlösschen vince la sfida logistica L’azienda Feldschlösschen, nell’ultimo fine settimana di agosto a Pratteln, ha svolto per la sesta volta il ruolo di partner principe e specialista in eventi di una Festa federale di lotta svizzera e giochi alpestri (ESAF). Ben 400000 visitatori e visitatrici hanno potuto ristorarsi sempre con delle bevande fresche grazie a un concetto logistico intelligente. Durante la festa, circa cento collaboratori sono stati sempre in servizio. Festa federale di lotta svizzera e giochi alpestri a Pratteln Quando c’è aria di festa, quasi tutti indossano le camicie Edelweiss e nessuno si lamenta che l’evento inizi già nelle prime ore del mattino, allora si parla dell’ESAF. La più grande festa popolare della Svizzera ha attratto 400000 visitatori e visi- tatrici a Pratteln nell’ultimo fine settimana di agosto. Feldschlösschen, in qualità di partner principe dell’ESAF, è stata responsabile della fornitura di bevande impeccabile. Circa 100 collaboratori sono stati in servizio permanente per tre giorni. Hanno garantito che gli amanti della lotta svizzera trovassero sempre una birra fresca e altre bevande presso gli oltre 100 stand della festa, nei quattro tendoni e nel villaggio dell’evento – grazie al servizio di picchetto per le consegne e ai rifornimenti con 16 camion Feldschlösschen. «La lotta svizzera è questione di prontezza. Noi siamo pronti da mesi e abbiamo lavorato a stretto contatto con diversi reparti. Siamo orgogliosi di aver servito una festa così grande in modo impeccabile», dice Daniel Berger, direttore della logistica degli eventi Feldschlösschen. La festa popolare che si tiene ogni tre anni rappresenta sempre una nuova sfida, con i diversi luoghi di svolgimento e i cambi di organizzatore. Con l’aumento della popolarità aumentano anche i visitatori. Dopo che nel 2007 ad Aarau sono state presenti 200000 persone, a Pratteln la cifra è raddoppiata. Feldschlösschen sarà il partner principe anche nel 2025 La prossima Festa federale di lotta svizzera e giochi alpestri si svolgerà nel 2025 nel Canton Glarona, sull’area dell’aerodromo di Mollis. Feldschlösschen sarà partner principe di questo grande evento anche tra tre anni – per la settima volta consecutiva. Feldschlösschen e l’ESAF sono una coppia imbattibile. Thomas Amstutz, CEO di Feldschlösschen, e Simon Ehammer, campione del decatlon et del salto in lungo. La squadra Feldschlösschen e il CO dell’ESAF 2025 brindano alla pros Il tiro a sei Feldschlösschen nell’arena. I collaboratori Feldschlösschen sono stati in servizio permanente… …in modo che i tifosi potessero Guardate il video Scoprite qui cosa Feldschlösschen ha realizzato all’ESAF (in lingua tedesca).

People & Entertainment 17 Becky Baldwin, la bassista dei «Fury». È un evento musicale unico nel suo genere. L’UrRock Festival di Sarnen mette in luce e combina le diverse sfumature della musica rock. Dal 10 al 12 novembre, per un intero fine settimana potrete lasciarvi trasportare da hard rock, heavy metal e rock in un’atmosfera familiare e amichevole. Gli organizzatori attribuiscono grande importanza alla qualità, che si riflette non solo nella selezione dei gruppi, ma anche nella tecnologia. Con «Skid Row», «Kamelot» e «CoreLeoni» quali gruppi principali, l’UrRock Festival propone anche quest’anno dei musicisti di fama internazionale. Ma vi è data anche la possibilità di scoprire nuove band come i «Girish and the Chronicles» dall’India. In palio due pass di tre giorni Siete in vena di musica rock in tutta la sua varietà? Volete vivere l’atmosfera unica dell’UrRock Festival dal vivo? SETE mette in palio 2 × 1 pass di tre giorni. Ecco come partecipare al sorteggio: inviate i vostri dati (nome, cognome, numero di telefono ed esercizio della ristorazione) e la parola chiave «UrRock» via e-mail a durst@fgg.ch. La scadenza per la partecipazione è il 10 ottobre 2022. www.urrock.ch Sorteggio Joel Wicki nella finale contro Matthias Aeschbacher. ssima festa federale nel Canton Glarona. o sempre rifocillarsi. Tutte le correnti del rock UrRock Festival

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People & Entertainment 19 Gérard Schaller, cos’è cambiato nella ristorazione da quando lavora nel settore per Feldschlösschen? Gérard Schaller: Molte cose, dato che il settore, in questo periodo, ha dovuto affrontare delle enormi sfide. Il comportamento dei clienti è cambiato, la sostenibilità e la digitalizzazione sono sempre più importanti. La difficile situazione del personale che affligge attualmente il settore e Covid hanno portato numerosi cambiamenti. Claudio Burtscher: Noto che grandi settori della ristorazione hanno recuperato rapidamente e si trovano oggi in ottime condizioni, a dispetto di tutte le difficoltà causate dalla pandemia. Gérard Schaller: Ogni cambiamento e ogni rivoluzione porta con sé anche delle opportunità. Penso alla qualità dei servizi e del ricevimento, alla maggiore esigenza di spazi all’aperto, all’unicità del concetto e alla digitalizzazione, che procede sempre più spedita. A questo si aggiungono delle nuove tendenze di consumo, come quella delle birre analcoliche. Con la loro flessibilità e la loro forza innovatrice, i ristoratori riescono sempre a sfruttare queste opportunità. Claudio Burtscher, in futuro avrà molto a che fare con il settore a livello professionale. Cosa la emoziona di più al riguardo? Claudio Burtscher: Il fatto di poter incontrare molte persone interessanti e autonome, di avere la possibilità di conoscere le emozioni che rendono forte il settore, di poter partecipare ai numerosi eventi, grandi e piccoli. Ammiro però anche la flessibilità e i percorsi decisionali brevi della ristorazione. In questo settore, la creatività è davvero enorme. Mi affascina la rapidità con la quale si ottengono dei risultati con le innovazioni e le idee. Gérard Schaller: Questo è davvero uno degli aspetti più soddisfacenti del mio lavoro, che tu ti appresti ora a svolgere. In tutti questi anni ho incontrato delle persone straordinarie in tutto il Paese e ho vissuto delle atmosfere molto diverse. È molto soddisfacente sostenere i clienti con il nostro assortimento, i nostri servizi e le nostre soluzioni digitali e poter avere successo assieme a loro. Quale romando mi sono sempre sentito accettato ovunque nella Svizzera tedesca e posso affermare che nella ristorazione non c’è nessun Röstigraben. Claudio Burtscher, cosa pensa di fare per sostenere i clienti? Claudio Burtscher: Potenzieremo la nostra interessante offerta di bevande, i nostri servizi e le nostre prestazioni su tutti i canali, in quanto ci riteniamo partner della ristorazione. Essere al fianco dei ristoratori come partner e, tra le altre cose, semplificare il loro lavoro quotidiano con le innovazioni digitali è estremamente importante, oggi più che mai. Sono però fiducioso, in quanto la ristorazione è enormemente resistente ed è sempre riuscita a superare le crisi. Gérard Schaller, la sua esperienza professionale sta per concludersi. È felice di iniziare un nuovo capitolo della sua vita o lasciare il lavoro la intristisce? Gérard Schaller: I colloqui costruttivi con i clienti, che portano con sé anche battute, divertimento ed emozioni, sono una cosa che mi mancherà di certo. Sono però felice di avere tempo per stare con la mia famiglia – sono certo che sarò un ottimo cliente della ristorazione... Cosa apprezza nella ristorazione in qualità di cliente, Claudio Burtscher? Claudio Burtscher: Amo la semplicità: se il cibo e le bevande sono buoni e il personale è cordiale e competente, sono felice di tornare. Mi sento particolarmente a mio agio in un giardino accogliente o su una bella terrazza. La ristorazione all’aperto ha assunto un’importanza enorme, molti dei nostri clienti hanno realizzato dei fantastici progetti all’aperto negli ultimi anni. In questo settore vedo un grande potenziale, che potremo sfruttare assieme. Quali saranno i suoi primi passi nel nuovo ruolo? Claudio Burtscher: In primo luogo andrò con gli autisti e con i Sales Manager e incontrerò personalmente quanti più ristoratori possibile in tutto il Paese. Voglio conoscere le loro esigenze e le loro preoccupazioni specifiche e non vedo l’ora di sviluppare e mettere in pratica con loro delle nuove idee. La ristorazione ama molto la sperimentazione, che è uno dei suoi punti di forza. Una birra con Gérard Schaller e Claudio Burtscher Si chiude un’era e se ne apre una nuova Gérard Schaller lavora da 27 anni alla Feldschlösschen, dal 2007 quale direttore delle vendite per la ristorazione. Il 1o ottobre passerà il testimone a Claudio Burtscher, che dal 2015 dirige il reparto del commercio al dettaglio. Nell’intervista, entrambi tessono le lodi del settore della ristorazione. Grazie alla flessibilità e alla capacità innovativa, la gran parte del settore ha affrontato bene questi ultimi anni difficili. Claudio Burtscher (SX) e Gérard Schaller.

People & Entertainment 21 Per quattro persone, compresa la degustazione La Maison Gilliard è una delle più antiche cantine del Vallese. Edmond Gilliard acquistò i vigneti del Clos du Mont e del Clos du Brûle-Fer sopra la città di Sion nel 1885, gettando le basi per una storia di successo. Oggi la Maison Gilliard coltiva 64 ettari di vigneti tra Leuk e Chamoson. La gamma comprende più di 50 vini e 22 varietà di uve delle linee Les Perlines, Trésors de Famille, Les Tonneliers e Les Grands Murs. Dôle des Monts, Fendant Les Murettes e il leggendario Porte de Novembre sono tra i marchi più famosi che compongono il grande nome della casa. Risolvete il quiz su questa pagina e, con un pizzico di fortuna, potrete godere del fascino della Maison Gilliard. Il premio consiste in una visita in cantina per quattro persone con degustazione e pranzo (in vigna o nella Salle des Foudres, a seconda del tempo). www.gilliard.ch Premio in palio offerto dalla Maison Gilliard: Avete letto con attenzione questo numero di SETE? Allora il quiz su questa pagina sarà un gioco da ragazzi. Le sei lettere corrispondenti alle risposte corrette forniranno la soluzione. 1. Sopra quale città del Vallese Edmond Gilliard pose la prima pietra della Maison Gilliard nel 1885? T Martigny M Sion V Briga 2. Vino bianco o vino rosso? Quale vino ha di solito più calorie? A Vino rosso O Vino bianco I Entrambi 3. Come si chiama il programma di vini Feldschlösschen, disponibile esclusivamente per il settore della ristorazione? R The Glass I The Bottle P The Wine 4. Come si chiama il processo che porta il vino a temperatura ambiente? A Adattare S Portare a temperatura P Fare un flambé 5. Qual è il cantone svizzero che produce più vino, circa un terzo della produzione totale? A Vaud N Ticino O Vallese 6. Torniamo alla Maison Gilliard: quanti vitigni comprende la gamma della cantina vallesana? R 11 O 16 N 22 Soluzione: ______ Inviate la soluzione e i vostri dati di contatto (nome, cognome, numero di telefono e nome dell’esercizio) via e-mail a durst@fgg.ch. Termine ultimo di spedizione: 10 ottobre 2022 Ha vinto un pernottamento per due persone in camera doppia comfort allo Swiss Holiday Park di Morschach, inclusi colazione e entrate alla piscina avventura, alla zona sauna e al centro fitness: Monique Werro (Seehotel Bären, Brienz). Congratulazioni! L A V I NC I T R I C E D I AGO S T O 2 0 2 2 Visita della cantina con pranzo Uno sguardo alle cantine della Maison Gilliard.

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Mercato & Tendenze 23 La scrittura analogica attiva i processi creativi e può rafforzare la nostra fantasia e la nostra immaginazione. Di questo sono assolutamente convinte le sorelle Valérie e Sophie Jungo. «Ad esempio quando si scrivono nero su bianco le proprie visioni e i propri obiettivi.» La loro ricerca di taccuini pregiati e sostenibili si è rivelata tuttavia infruttuosa. Così è nata in loro l’idea di sviluppare in proprio dei taccuini sostenibili. «Volevamo creare qualcosa di speciale, che non esistesse ancora.» 10 litri di vino per 25 taccuini Con la loro giovane impresa, le sorelle producono dei taccuini sostenibili con copertine di cactus o ananas. Ora sono disponibili presso «JU Moment» anche i taccuini con copertine prodotte dagli scarti della vendemmia. «Essendo amanti del vino, associamo il vino al piacere, al relax e al tempo passato piacevolmente in compagnia delle altre persone. Si tratta di aspetti che si adattano perfettamente alla nostra filosofia.» Inoltre, Sophie e Valérie Jungo sono cresciute nella regione vinicola di Bienne e si sentono legate al tema del vino. Gli scarti dell’uva possono essere riciclati e reintrodotti nella catena di creazione del valore. Ogni anno, nel mondo vengono prodotti circa 27 miliardi di litri di vino. Questo genera enormi quantità di scarti di produzione. Tutto I taccuini aiutano a rallentare e a fissare i propri pensieri. Nel nostro mondo del lavoro digitale e frenetico, hanno un valore assolutamente unico. SETE mette in palio tre taccuini «JU Moment» prodotti in modo sostenibile con copertina a base di vinacce. Ecco come partecipare all’estrazione: inviate i vostri dati di contatto (nome, cognome, numero di telefono ed esercizio della ristorazione) e la parola chiave «Taccuino» via e-mail a durst@fgg.ch. Termine ultimo di invio: 10 ottobre 2022. Sophie (SX) e Valérie Jungo con i taccuini prodotti con gli scarti della produzione vinicola. Bontà svizzera Taccuini prodotti dagli scarti della vendemmia I taccuini sono preziosi nel mondo digitalizzato, sempre più frenetico. Prendere in mano una matita e scrivere le proprie idee creative e i propri pensieri sulla carta è un po’ come meditare. Molte copertine dei taccuini sono in pelle sintetica e in vera pelle. Valérie e Sophie Jungo hanno però pensato che le cose potevano anche essere diverse e hanno fondato «JU Moment». Sorteggio T R E TAC C U I N I I N PA L I O quello che non viene trasformato in vino – bucce, semi e steli dei grappoli d’uva – va sotto il nome di vinacce. A 10 litri di vino corrispondono circa 2,5 chilogrammi di vinacce, che producono un metro quadrato di materiale a base di vinaccia, sufficiente per circa 25 taccuini «JU Moment». Per i taccuini vengono raccolti gli scarti di pigiatura come le bucce, gli steli e i semi, che vengono quindi lavorati con poco olio. Nel processo produttivo, gli oli e le fibre vengono compattati fittamente, dando vita a un materiale simile alla pelle. Ogni taccuino è un pezzo unico La produzione non impiega né acqua né sostanze chimiche nocive. Il taccuino sostenibile è quindi prodotto utilizzando diversi semilavorati. I materiali necessari – come tessuti, carta, colla o cartone – vengono acquistati. Infine, una legatoria fabbrica i taccuini finiti. Nello studio artigianale della legatoria svizzera, l’intera sopraccoperta è lavorata amano. Per questo ogni taccuino è un pezzo unico. www.ju-moment.ch

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Mercato & Tendenze 25 Le creazioni di sidro Möhl Sidro Möhl – il gusto del sidro Möhl Cider Clan: creazioni di sidro svizzero perfette per il nuovo mondo di questa bevanda. Proprio nel quadro dell’attuale tendenza artigianale, che mette al primo posto il sapore e la varietà, la Mosterei Möhl riveste il ruolo di leader in Svizzera con le sue creazioni di sidro per un pubblico cittadino. Il principio del gusto e la cultura del movimento artigiano si estendono alla categoria del sidro. È così che i produttori di sidro Möhl celebrano il loro lavoro artigianale e tradizionale: con i loro 125 anni di competenza nel settore, gli artigiani del succo di mela radicati a livello locale sono posizionati al meglio per creare una nuova varietà nel mondo del sidro e per darle vita con passione artigiana. In questo modo, Möhl Cider Clan offre il sidro giusto per tutti i gusti e per tutte le occasioni. Diversi tipi di gusto 100% sidro, 0% alcol: sono questi i vantaggi di Möhl Easy Apple Cider per un piacere unico e inconfondibile. Crispy semi-dry quanto a sapore, questo sidro corposo è adatto a tutte le occasioni. Con gli aromi di mela verde fresca, i discreti tocchi di agrume, la spiccata acidità, l’asprezza, la corposità, la freschezza e la leggerezza finale, è un vero piacere tutto da gustare. Möhl Spritz Apple Cider – il nuovo Möhl Cider Clan con delle raffinate note di arancia. Chi prova il raffinato Spritz Apple Cider, leggero e frizzante, di sicuro non potrà che berlo tutto l’anno: al palato è fresco, frizzante, con note Ordinate subito! Möhl Straight Apple Cider Art.32467 Möhl Grapefruit Apple Cider Art.32227 Möhl Juicy Apple Cider Art.32225 Möhl Easy Apple Cider Art.32221 Möhl Spritz Apple Cider Art.32226 1.99CHF la bottiglia 24×33cl, VP vetro di arancia e limone. Il finale è elegantemente amaro, con un tocco di mela e spezie. Spritz Apple Cider – è questa l’ultima creazione fruttata dei mastri del sidro Möhl di Arbon, sul Lago di Costanza. Con il Juicy Apple Cider, Möhl Cider Clan completa la propria linea con un sidro fruttato e dolce, con delicati profumi di melone – una bevanda particolarmente rinfrescante per ogni occasione. Agrodolce con aromi di pompelmo – è l’amato Grapefruit Apple Cider. Lo Straight Apple Cider è la scelta giusta per chi apprezza il sapore aspro della mela. Con la straordinaria varietà di gusti indimenticabili della linea Möhl Cider Clan, i clienti rimarranno sicuramente affascinati. Questo è il vero sapore del sidro! Non è mai abbastanza! www.ciderclan.ch

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