Sete 10/2021

Digestivo 31 Nel prossimo numero di SETE Euforia nonostante il virus: l’edizione di SETE di novembre si concentrerà su quei locali di ristorazione che hanno aperto i battenti dopo l’inizio della pandemia. Ben detto «Bevve birra, sette boccali. La sua mente si rilassò, divenne esuberante. Era di buon umore, il suo viso era raggiante.» Gilgamesch , re sumero (2600 a.C. circa) Va bene il riciclaggio, però . . . Thomas Sallaz Sales Manager a Satigny Amo il mio lavoro perché… mi permette di incontrare le persone. Mi posso dare da fare nell’intento di otti- mizzare e sviluppare ulteriormente le offerte insieme ai nostri clienti ristorato- ri. Il mio lavoro è molto vario, ecco per- ché le mie giornate volano. Dalla pandemia di coronavirus… la nostra professione è messa a dura prova, non solo in termini di fatturato, ma anche in termini di contatti umani. I ristoratori sono sempre più preoccupa- ti, hanno certe paure riguardo al futuro e, quindi, sono diventati più esigenti. Durante il confinamento abbiamo potuto restare in contatto tramite le videocon- ferenze, ma oggi è importante riportare il fattore umano nelle nostre relazioni. Per me, la cultura birraia è sinonimo di… godersi la bevanda più antica del mondo. Bere birra è sempre sinonimo di mo- menti di festa. In un ristorante, apprezzo soprattutto… il fatto di scoprire nuove bevande o nuo- ve pietanze. Mi piace molto assaggiare nuovi sapori e sono entusiasta se le be- vande o il cibo vengono presentati in modo bello dal punto di vista estetico. In un buon ristorante, mi piace essere por- tato in un altro universo dai professioni- sti della ristorazione durante il pasto consumato lì. La mia birra preferita è… la Valaisanne Pale Ale. Questa birrami ha semplicemente incantato. Il luppolo aro- matico Bravo, particolarmente raffinato, dà a questa Pale Ale un carattere incon- fondibile. Ma, alla fine, mi piace la compa- gnia degli amici quando bevo una birra.